Osservare con la coda dell'occhio

I cecchini sono grandi osservatori e i più bravi hanno sviluppato un medoto molto semplice quanto efficace per controllare il territorio che li circonda, il cecchino non sta 3 ore a fissare dentro l'ottica con la speranza che gli spunti il primo nemico davanti ma dedica la maggior parte del tempo all'osservazione dell'ambiete circostante.

Per un cecchino è fondamentale avere un binocolo per osservare anche i più piccoli spostamenti di vegetazione "sospetti", tipo un ramo strattonato violentemente ecc, questi sono segnali che il cecchino non deve mai trascurare se vuole spuntarla sul nemico che magari ha individuato la nostra posizione e vuole avvicinarsi.

Il cecchino dovrebbe ogni 2 minuti circa farsi una panoramica di tutto quello che gli sta davanti, intorno e dietro, e allenare la coda dell'occhio in modo tale da non spostare completamente la testa per girarsi, perchè questo comporta un movimento facilmente individuabile dal nemico che a sua volta può osservare cosa gli sta intorno.

Il nemico la maggior parte delle volte non passerà mai davanti a noi, ma capita molto più frequentemente che questo venga ai lati, l'importanza dell'allenamento della coda dell'occhio può essere fondamentale per accorgersi prima degli altri cosa succede intorno in modo sicuro, e questo deve farci capire che non si può stare mai tranquilli in gioco pensando che non possa capitare di essere avvicinati dal nemico.

E' bene guardare il luogo e individuare dei punti strategici che il nemico può adottare per ripararsi o raggiungere, ed è pure bene ogni 2 minuti guardarci intorno e ricontrollare con un occhiata tutti i punti che avevamo già individuato precedentemente.

Non ci vuole molto per imparare bene l'osservazione dell'ambiente, basta tenere distanti gli occhi dall'ottica un 8/10 centimetri e incominciare ad osservarci intorno e poi ritornare sull'ottica per essere pronti a prendere la mira per sparare.