Il cacciatore e la preda

Supponiamo che noi nascosti nella boscaglia incrociamo una pattuglia di 2 nemici, ne abbiamo fatto fuori uno e l'altro nascosto poco vicino prova a sparare nella direzione del tiro del nostro pallino, se non ci facciamo prendere dal panico e restiamo immobili senza fiatare prima o poi il nemico se non ci vorrà fare un giro da dietro sbucherà fuori quanto basta per vedere con i suoi occhi la nostra posizione, e noi a quel punto saremo pronti a prenderlo dritto in testa.

In quel caso restando immobili nella propria posizione il nemico pensa che una volta avendo sparato ci ritirassimo indieto come dei conigli, ma noi lo freghiamo non indietreggiando neanche di un passo e aspettando che esca la testa o quanto meno il fucile con tutto il braccio (che oltre tutto se spara a cavolo senza guardare cn la testa è molto difficile che ci becchi senza capire bene dove siamo) e sarà lì che noi diventeremo il cacciatore e lui la preda.

Nel momento in cui il nostro avversario risulta più inteligente del solito escogitando un altra manovra per beccarci e questo ci faccia il giro da dietro la prima cosa da fare se siamo sdraiati a pancia in giù sarà, lasciare il fucile, sganciare la pistola lentamente dalla fondina, girarsi e mettersi di schiena (proprio come se fossimo nel nostro letto e ci girassimo senza alzarci) e puntando davanti a noi aspettiamo che questo nemico ostile compaia convinto del fatto che sarà lui a fregare noi, ma non ha calcolato che lui correndo per prenderci di sorpresa sarà talmente distratto da raggiungeci che noi si preoccuperà di costatare che noi siamo belli e pronti a seccarlo.

 Questo mi è successo molte volte, e da questo ho capito che meno ci si fa prendere dal panico meglio si ragiona in ogni situazione di gioco, la mente deve essere sempre lucida e capire che ogni situazione la possiamo risolvere a nostro vantaggio.